Dedicata a Padre Tacchi Venturi, Gesuita settempedano studioso di storia delle religioni, i cui eredi donarono alla città gran parte del Palazzo dove attualmente è allestita, la Pinacoteca custodisce opere dal XIII al XVIII secolo, tra cui spiccano i Polittici di Paolo Veneziano (1300-1365), Vittore Crivelli (1440 – 1502), Niccolò Alunno (c. 1430 – 1502), alcuni capolavori di Lorenzo e Jacopo Salimbeni (XIV – XV sec.), alcuni dipinti di Lorenzo d’Alessandro (not. 1462 – m. 1503), un “Cristo deposto” del XIII secolo, la “Madonna della Pace” del Pinturicchio (c. 1454 – 1513) e la “Madonna del Soccorso” di Bernardino di Mariotto.
Di grande interesse sono gli affreschi provenienti da chiese urbane ed extraurbane, alcuni del XIV secolo, che assieme alle opere dei fratelli Salimbeni di San Severino, Lorenzo e Jacopo, costituiscono una vera antologia della pittura settempedana tardogotica.
Il biglietto unico San Severino Marche Musei comprende l’entrata alla Pinacoteca “Tacchi Venturi”, al Museo archeologico “G. Moretti” e ai Musei di “Borgo Conce”.